PERCHÉ LA SCHERMA È LO SPORT DEI FUTURI DIRIGENTI?
Cosa dona la scherma a una persona? Quali importanti competenze, abilità ed esperienze acquisisce una persona grazie alla pratica di scherma, tanto da avere poi successo in futuro? Perché la scherma è uno sport da fare, uno sport del futuro?
Winston Churchill è stato uno statista e uomo politico britannico, Primo Ministro della Gran Bretagna, giornalista, scrittore, artista, membro onorario della British Academy, vincitore del Premio Nobel per la letteratura.
Alisher Usmanov è un uomo d'affari e un miliardario russo. Uno degli uomini d'affari più ricchi della Russia e uno dei cittadini più ricchi della Gran Bretagna. E’ l’attuale Presidente della Federazione Internazionale di Scherma (FIE).
Mark Elliot Zuckerberg è un programmatore americano, imprenditore nell’ambito delle tecnologie del mondo internet e plurimiliardario. E’ uno dei creatori e fondatori del social network Facebook.
Questi personaggi, famosi a livello mondiale, hanno praticato la scherma in gioventù.
Winston Churchill iniziò a praticare scherma all'Harrow College e ottenne un notevole successo, diventando il campione della scuola nel 1892.
Alisher Usmanov, dopo due anni di allenamento nella sua scuola, è entrato nella squadra giovanile di scherma delle repubbliche sovietiche e dopo poco tempo è diventato maestro, ed era già membro della squadra nazionale dell'URSS.
Mark Zuckerberg al liceo si interessò seriamente alla scherma. Inoltre, per i risultati eccezionali in questo sport, è stato nominato capitano della squadra di scherma della scuola.
Cosa dona la scherma a una persona? Quali importanti competenze, abilità ed esperienze acquisisce una persona grazie alla pratica di scherma, tanto da avere poi successo in futuro? Perché la scherma è uno sport da fare, uno sport del futuro?
1. Sviluppo fisico armonioso e resistenza
La scherma è uno sport che sviluppa armoniosamente tutti i tipi di muscoli, eppure chiunque può iniziare a fare questo sport, con qualsiasi forma fisica, di qualsiasi peso e a qualsiasi età. La scherma regala uno sviluppo graduale, ma costante.
2. Voglia di vincere
Con qualsiasi punteggio, fino alla fine dell’assalto, c'è sempre la possibilità di vincere. La scherma sviluppa la perseveranza e la capacità di arrivare fino in fondo, anche quando sembra che tutto sia ormai perduto.
3. Analisi strategica
La scherma insegna a non soffermarsi su ciò che è accaduto, ma ad andare avanti, concentrandosi sul punto principale. Si deve condurre un'analisi di ciò che è accaduto, traendo conclusioni per gli assalti futuri.
4. Rispetto per il nemico
La scherma insegna a comprendere i punti di forza e di debolezza dell'avversario, in modo da neutralizzare tali punti forti e servirsi invece dei punti deboli a proprio vantaggio. Lo schermidore deve valutare l'avversario molto rapidamente e prendere una decisione istantaneamente.
5. Stabilità emotiva e resistenza psicologica
La scherma favorisce la capacità di praticare un gioco mentale conflittuale, attraverso la prontezza necessaria per le improvvise situazioni reali e psicologiche, e la capacità di assumersi rischi ragionevoli.
6. Capacità di prendere decisioni rapide
Orientamento istantaneo in un ambiente in continua evoluzione, senso del combattimento: caratteristiche del pensiero tattico dello schermitore.
La capacità di attaccare in modo sicuro e con successo richiede che lo schermitore abbia l'abilità di arrestare e contrastare tutti i movimenti e le azioni dell’avversario, di comprendere le sue intenzioni e le sue tattiche semplicemente basandosi sui movimenti, e di reagire.
7. Pianificazione strategica
Lo schermitore elabora un piano di combattimento, che include l'osservazione e lo studio del nemico, la creazione di un piano generale di attacco, e l'impostazione di azioni tattiche specifiche e ben precise.
8. Pensiero tattico
Lo schermidore deve risolvere contemporaneamente due problemi opposti: attaccare l'avversario e non permettergli di effettuare lo stesso attacco. Infliggere e non ricevere è il pensiero costante e comune.
Una caratteristica in particolare è importante: l’allerta, la capacità di agire abilmente sullo sfondo di un'attenzione ampliata.
9. Creatività, immaginazione, creatività, approccio non standard al problema
Probabilmente, non esiste un secondo sport di questo tipo in cui la creatività sia valutata alla pari dei risultati fisici. Più un atleta è creativo, più è difficile capire il suo prossimo passo e, quindi, è più difficile batterlo.
Ora provate a esaminare tutte le abilità e le capacità dello schermitore elencate, mettendole in relazione a un uomo d'affari, un amministratore delegato, un funzionario di alto livello. Sono sicura che le conclusioni saranno inequivocabili: la scherma è lo sport dei dirigenti, lo sport dei CEO!
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